1. Classificazione del supporto nutrizionale clinico
La nutrizione enterale (NE) è un metodo per fornire i nutrienti necessari al metabolismo e altri nutrienti attraverso il tratto gastrointestinale.
La nutrizione parenterale (nutrizione parenterale, NP) consiste nel fornire nutrimento per via venosa come supporto nutrizionale prima e dopo un intervento chirurgico e nei pazienti critici. Tutta la nutrizione fornita per via parenterale è chiamata nutrizione parenterale totale (NPT).
2. La differenza tra EN e PN
La differenza tra EN e PN è:
2.1 EN è integrato mediante assunzione orale o nasale, somministrata nel tratto gastrointestinale per la digestione e l'assorbimento; la nutrizione parenterale è integrata mediante iniezione endovenosa e circolazione sanguigna.
2.2 EN è relativamente completo ed equilibrato; i nutrienti integrati da PN sono relativamente semplici.
2.3 EN può essere utilizzato per un lungo periodo e in modo continuativo; PN può essere utilizzato solo per un breve periodo specifico.
2.4 L'uso a lungo termine di EN può migliorare la funzione gastrointestinale, rafforzare la forma fisica e migliorare varie funzioni fisiologiche; l'uso a lungo termine di PN può causare il declino della funzione gastrointestinale e causare vari disturbi fisiologici.
2.5 Il costo dell'EN è basso; il costo della PN è relativamente alto.
2.6 La EN presenta meno complicazioni ed è relativamente sicura; la PN presenta relativamente più complicazioni.
3.la scelta di EN e PN
La scelta tra EN, NP o la combinazione delle due è determinata in larga misura dalla funzionalità gastrointestinale del paziente e dal grado di tolleranza all'apporto nutrizionale. Di solito dipende dalla natura della patologia, dalle condizioni del paziente e dal giudizio del medico curante. Se la funzionalità cardiopolmonare del paziente è instabile, gran parte della funzione di assorbimento gastrointestinale è compromessa o il metabolismo nutrizionale è squilibrato e necessita urgentemente di compensazione, si dovrebbe optare per la NP.
Se il tratto gastrointestinale del paziente è funzionale o parzialmente funzionale, è necessario scegliere una nutrizione enterale sicura ed efficace. La nutrizione enterale è un metodo di alimentazione fisiologicamente compatibile, che non solo evita i possibili rischi dell'intubazione venosa centrale, ma aiuta anche a ripristinare la funzionalità intestinale. I suoi vantaggi sono semplici, sicuri, economici ed efficienti, in linea con le funzioni fisiologiche, ed esistono molti diversi agenti per la nutrizione enterale.
In breve, il principio più critico e importante per la selezione di EN e PN è controllare rigorosamente le indicazioni di applicazione, calcolare accuratamente la quantità e la durata del supporto nutrizionale e scegliere ragionevolmente la modalità di supporto nutrizionale.
4. Le precauzioni per il trasferimento a lungo termine del PN all'EN
La nutrizione parenterale a lungo termine può portare al declino della funzionalità gastrointestinale. Pertanto, il passaggio dalla nutrizione parenterale a quella enterale deve essere effettuato gradualmente e non può essere interrotto bruscamente.
Quando i pazienti con NP a lungo termine iniziano a tollerare la NE, utilizzare prima un'infusione lenta a bassa concentrazione di preparati per nutrizione enterale elementare o preparati per nutrizione enterale non elementare, monitorare l'acqua, l'equilibrio elettrolitico e l'assunzione di nutrienti, quindi aumentare gradualmente la quantità di infusione di nutrizione intestinale e ridurre la quantità di infusione di nutrizione parenterale nella stessa misura, finché la nutrizione enterale non riesce a soddisfare completamente le esigenze metaboliche, quindi la nutrizione parenterale può essere completamente interrotta e passare alla nutrizione enterale completa.
Data di pubblicazione: 16-07-2021